Nasco a Roma il 29-12-1967
A fianco di mio padre e mio zio, cresco a contatto con attrezzature subacquee, gommoni e tanto, tanto mare!!!
La pesca in apnea è la mia prima passione, che diventerà la base sulla quale accrescerò nel corso degli anni le mie abilità acquatiche.
1986 – Inizio l’attività subacquea con autorespiratore ad aria. Partecipando ai corsi didattici della
F.I.A.S. e conseguendo i brevetti federali livello A.R.A. e A.R.A. ESTENSIONE
1987 – Pendo il diploma di maturità all’ISTITUTO TECNICO NAUTICO M. Colonna dopo 5 anni di studi ed
applicazioni, oltre che sulle materie comuni, su specifiche riguardanti:
ARTI MARINARESCHE
NAVIGAZIONE
SICUREZZA IN MARE
ASTRONOMIA NAUTICA
MACCHINE DI BORDO
1988 – Partecipo con la F.I.A.S. ad un corso di
archeologia subacquea
1990 – Conseguo la Patente Nautica a motore con abilitazione oltre le 12 miglia
1991/2004 – Partecipo ai corsi didattici SSI conseguendo i brevetti NITROX - CPR - RESCUE e
DIVECON
2004 – E' l’anno della “svolta” mi avvicino alla subacquea tecnica accostandomi alla UTR, il fascino
dell’immersione profonda ed il raggiungimento di considerevoli tempi di fondo mi pongono
l’esigenza di utilizzare sistemi decompressivi più efficaci e quindi l’utilizzo di miscele arricchite di
ossigeno per la desaturazione, conseguendo il brevetto TECHNICAL DEEP DECOMPRESSION.
L’utilizzo di miscele ternarie si rende solo una normale conseguenza, infatti il passo successivo è il
raggiungimento del brevetto NORMOXIC TRIMIX DIVER.
2006/2007 – L’immersione profonda diventa sempre più… “profonda” le quote di oltre 80/90
metri si associano alla necessità di scendere con miscele ipossiche, conosco il Trainer UTR
Massimo Barnini, che dopo un accurato addestramento mi rilascia il brevetto di ADVANCED
TRIMX.
Nello stesso tempo la passione per la subacquea si trasforma in attività di insegnamento e
conseguo i brevetti di ISTRUTTORE OW e NITROX TDI e SDI e successivamente in UTR
raggiungendo anche il grado di TECHNICAL INSTRUCTOR TRIMIX .
Partecipo a convegni e meeting presso varie strutture in Italia.
E' anche inevitabile il contatto col REBREATHER. Eseguo diverse immersioni con l’utilizzo di Macchine CCR elettroniche gestendo l’immersione e la deco con PpO2 costanti.
Partecipo ed entro a far parte alla campagna esplorativa del
Team del W.S.E. (World Submarine Exploration), team di punta della U.T.R. capeggiato dallo stesso Massimo Barnini, che mi invita direttamente a farne parte. Le esplorazioni prevedono immersioni eseguite oltre i 100 metri: fondale sotto il relitto del Nasim a Giannutri (-105 ) e assistenza sul relitto del Pramnos all’Argentario ( -124)
2007 – la ricerca dell’immersione “pulita e corretta” diventa sempre più importante e seguendo le filosofie d’immersione più innovative derivate dagli esploratori dei “cenotes” in Messico, mi impegno assieme al mio compagno di immersioni Andrea Cappa ed insieme a tutto il team del WSE nel rendere il corso già presente in UTR, il TECHNICAL CORRECTLY DIVING, ancora più formativo da questo punto di vista, ore e ore passate in aula e sott’acqua nei laghi del Lazio e nel mare della Toscana, ci portano a determinare la corretta configurazione, postura ed assetto, nonché all’esecuzione di esercizi standard per tutte le procedure di emergenza.
2008 - Lo sviluppo delle procedure "DIR SYSTEM" all'interno della U.T.R. portano alla formazione di una branca specifica all'interno della didattica stessa: la UTRtek, le procedure di emergenza e la gestione dell'immersione sono rigorosamente standardizzate e selezionate in base al correctly diving system; avendo conseguito il grado di istruttore in tale disciplina, ed avendone soddisfatto i requisiti entro a far parte della rosa di istruttori UTRtek
nel mese di giugno all'interno del
W.S.E. partecipo ad un'interessante
immersione eseguita
totalmente in circuito aperto nelle acque di Calafuria (Livorno),
dove viene sperimentato un tempo di fondo di oltre due ore alla
media di -40m di profondità, la deco che ne segue è uno sviluppo
delle tecniche "mnemonic system UTRtek", che dopo circa 5 ore di
immersione, ci permette di uscire dall'acqua con risultati ottimali.
Conseguo i brevetti di PROFESSIONAL TRIMIX DIVER,
nonché di CAVE DIVER, mentre insieme a Marcello Bussotti superiamo l'up-grade ad ADVANCED TRIMX INSTRUCTOR.
l'impegno nella parte "professionale" in ambito subacqueo viene inoltre riconosciuto anche in ambito "ufficiale", entrando a far parte della nuova formataTECHNICAL COMMITTEEdella U.T.R.
2009 -
l'anno inizia con una serie di immersioni su vari relitti, con
considerevoli tempi di fondo, come ad esempio un'ora sul relitto
Liburna o un'ora sul
Nasim, ovviamente
in circuito aperto ed in completa autonomia.
Inoltre dopo un impegno continuo e mirato, questo è l'anno dello sviluppo
della scuola nella direzione dei corsi professionali e Cave. Infatti,
nel mese di Giugno, dopo quattro giorni passati in Garfagnana, durante
i quali completo l'iter di specifico addestramento e dimostrazione dei
requisiti/capacità necessari, ottengo le certificazioni di:
Technical
Trimix Instructor Trainer UTRtek nonché ADV Cave
Instructor UTRtek, in quest'ultimo con la supervisione
del direttore tecnico del reparto Cave Alberto Cavedon.
120-150 immersioni tecniche, che prevedono l’uso di miscele Trimix, è la mia media annuale.
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